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Controllore Centrale di Impianto: scopri i nuovi obblighi in ambito di osservabilità e adegua il tuo impianto attraverso le soluzioni e l’esperienza di Tesmec Automation

 

La transizione energetica sta interessando diversi ambiti del mondo elettrico portando a cambiamenti radicali nei paradigmi tradizionali che eravamo soliti considerare, dalla produzione al consumo di energia elettrica. Il conseguente incremento del numero di impianti di generazione da fonti rinnovabili, per natura non programmabili, e connessi alla rete di distribuzione in media tensione, pone nuove e crescenti sfide in termini di sicurezza e corretto funzionamento della rete.  

 

In risposta alle necessità di una maggiore osservabilità e controllo dei cosiddetti Significant Grid Users, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti, e Ambiente (ARERA) ha previsto nuove disposizioni per la connessione degli impianti di produzione alla rete in media tensione attraverso la pubblicazione della delibera 540/2021/R/eel e l’obbligatorietà del Controllore Centrale di Impianto (CCI). 

 

Nello specifico, il provvedimento è volto a regolare lo scambio dati tra Terna, imprese distributrici e Significant Grid Users ai fini dell’esercizio in sicurezza del sistema elettrico nazionale per tramite del dispositivo CCI e attraverso il protocollo di comunicazione IEC 61850 secondo quanto prescritto dalla norma tecnica CEI 0-16, allegato O e allegato T. 

 

COSA È IL CCI?

Il CCI è un dispositivo elettronico in grado di abilitare i produttori di energia ad operare impianti connessi alla rete in media tensione, tutelando la sicurezza del Sistema Elettrico Nazionale in un contesto caratterizzato dalla proliferazione della Generazione Distribuita (GD).

Tale apparato integra diverse funzionalità tra cui:

  • MONITORAGGIO dell’impianto e delle varie unità di generazione/accumulo al fine di raccogliere informazioni utili al TSO che garantiscono piena osservabilità della rete;

 

  • SCAMBIO DATI tra l’impianto e il DSO cui è sotteso utilizzando lo standard di comunicazione IEC 61850, nonché fra l’impianto ed eventuali ulteriori attori abilitati (Aggregatore);

 

  • CONTROLLO, REGOLAZIONE E COMANDO dei diversi elementi di impianto affinché operino, nel loro complesso, secondo quanto prescritto dalla norma CEI 0-16 al punto di connessione con la rete.

 

Schema Generale CCI

 

 

 

 

 

 

Figura 1. Schema generale CCI

 

A CHI SI RIVOLGE?

La delibera 540/2021/R/eel prevede obblighi e incentivi differenti a seconda delle caratteristiche dell’impianto di generazione oggetto di adeguamento. Nell’ultima delibera del 27 Dicembre 2022 (730/2022/R/eel), ARERA ha aggiornato le tempistiche di adeguamento impianto per usufruire degli incentivi fiscali. Qui di seguito sono quindi state indicate le nuove scadenze a cui attenersi.

Nello specifico, l’obbligatorietà del CCI interessa:

  • IMPIANTI ESISTENTI

Impianti di produzione di energia elettrica connessi alla rete in media tensione, di potenza nominale complessiva ≥ 1 MW ed entrati in esercizio entro il 31/03/2023.

Termine ultimo: Entro il 31/05/2024

Corrispettivo economico:

  • 10.000€ per avvenuto adeguamento comunicato entro il 31 Luglio 2023
  • 7.500€ per avvenuto adeguamento comunicato entro il 31 Ottobre 2023
  • 5.000€ per avvenuto adeguamento comunicato entro il 31 Gennaio 2024
  • 2.500€ per avvenuto adeguamento comunicato entro il 31 Maggio 2024

 

  • NUOVI IMPIANTI

Impianti di produzione di energia elettrica connessi alla rete in media tensione, di potenza nominale complessiva ≥ 1 MW che entreranno in esercizio a partire dal 01/04/2023 e nuove connessioni di impianti partecipanti al Mercato dei Servizi di Dispacciamento, qualunque sia la loro potenza nominale complessiva.

Termine ultimo: Data di messa in servizio

Corrispettivo economico: Nessun contributo previsto trattandosi di un requisito mandatorio per la connessione alla rete

 

COSA OFFRE TESMEC AUTOMATION S.r.l.?

Tesmec Automation S.r.l. è il partner ideale per adeguare il proprio impianto di produzione ai nuovi requisiti prescritti da ARERA, proponendo una soluzione CCI chiavi in mano, ad alto contenuto tecnologico, facile da installare e progettata da un team di esperti che vi supporteranno a 360° nelle diverse attività previste.

  • Fornitura di una soluzione tecnologica pienamente conforme alla norma CEI 0-16;
  • Progettazione di un’architettura flessibile e modulare che riduce i tempi e i costi necessari per completare l’adeguamento degli impianti (esistenti e non);
  • Forte attenzione ai più stringenti requisiti di cyber-security, sia a livello HW sia a livello SW;
  • Proposta di un’offerta completa con servizi di ingegneria e assistenza tecnica, dallo studio di impianto alla messa in servizio del sistema stesso;
  • Comprovato know-how in ambito di osservabilità della rete con partecipazione al Comitato Tecnico CT 316 (CEI) per la stesura degli Allegati O e T sul CCI e ai tavoli di lavoro indetti da Federazione ANIE;
  • Esperienza pluriennale nel settore del telecontrollo della rete elettrica in collaborazione con i principali DSO nazionali.

 

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